Il Premio Codega è un riconoscimento internazionale per le realizzazioni innovative basate sull’utilizzo della tecnologia LED, assegnato ai professionisti della luce e promosso da Assodel (Associazione Nazionale Fornitori Elettronica), in collaborazione con APIL (Associazione Italiana Professionisti dell’Illuminazione) e IDEA (International Distribution of Electronics Association). Vincitori sono i progetti che si fondano su un uso intelligente e integrato della tecnologia LED.L’arch. Andrea Ingrosso è stato selezionato con due progetti nelle selezioni finali : il progetto di illuminazione delle cantine MOROS di Magistra Vini - il più suffragato sul sito del premio (www.premiocodega.it), ed il progetto di illuminazione della chiesa di San Nicola Vescovo a Nociglia.. La giuria composta da : Massimo Malaguti (Direttore Master PST Galileo e Univeneto),  Domenico Caserta (Presidente Assodel), Cinzia Ferrara (Lighting designer e Past-President APIL),  Maurizio Rossi (Direttore del Master di Lighting Design, Politecnico di Milano),  Fabio Peron (Docente Università IUAV, Venezia),  Stefano Catucci (Direttore del Master in Lighting Design, Università La Sapienza di Roma),  Katja Winkelman (Lighting designer e Past-President di PLDA),  Gary Kibblewhite (Past-President IDEA e Flemming Madsen – President ELCA (European Lighting Cluster Alliance) ha assegnato ad Andrea Ingrosso il 1^ premio al progetto di illuminazione della chiesa di San Nicola Vescovo a Nociglia per la “ricerca di atmosfere suggestive e delle soluzioni illuminotecniche progettate a dimostrazione che la Luce può diventare elemento di Comunicazione e Valorizzazione Architettonica. ” La cerimonia di premiazione si è svolta la sera di venerdì 10 ottobre 2014 a Venezia, presso la suggestiva cornice di Ca’ Zen durante la serata di gala, al termine del convegno “La tecnologia al servizio del design: l’uso creativo della luce a LED” a cui hanno preso parte i finalisti del concorso. Al ricevimento del premio Codega, Andrea Ingrosso ha dichiarato: “E’ un premio che mi gratifica per il lavoro svolto, per il costruttivo rapporto dialettico  con la comunità di Nociglia, la Sovrintendenza ai BB.CC.AA.MM. e l’impresa esecutrice (IdeaLuce) che hanno permesso di ottenere un importante risultato in termini qualitativi e percettivi del luogo di culto e dell’architettura che lo contraddistingue. E’ soprattutto una gratifica nei confronti di chi crede nella cultura del progetto come del resto testimoniato dalla partecipazione attiva dei committenti nel credere nel ruolo del lighting designer come elemento determinante nella valorizzazione di un progetto. “