In un contesto estremamente complesso, gli scenari prospettati del World Economic Forum 1 confermano il climate change quale rischio di breve periodo (terzo nell’orizzonte 0-2 anni dopo gli eventi acuti dal punto di vista meteorologico e il rischio correlato ai mezzi di sussistenza) e quale primo rischio nell’orizzonte temporale dei prossimi 10 anni, ritenendo questa finestra come determinante per intraprendere azioni concrete che possano consentire di agire e gestire la crisi climatica prima che gli impatti siano distruttivi.Le spinte degli stakeholder e in generale del mercato reclamano un’informativa trasparente, accurata e completa, capace di fornire elementi per poter comprendere gli impatti del rischio correlato al cambiamento climatico sulle performance economico-finanziarie e sulla relativa informativa di bilancio. Tale progettualità costituisce il quadro più ampio all’interno del quale già oggi si manifesta la necessità di considerare nelle stime di bilancio gli impatti del cambiamento climatico e di fornire un’informativa trasparente al riguardo, e trova un ulteriore fattore di genesi nelle richieste di informativa incluse nei nuovi standard di reporting di sostenibilità. È fondamentale avere professionisti preparati al cambiamento culturale in atto, capaci di individuare scelte strategiche per la conservazione del pianeta e delle sue forme di vita.  APIL si rende portavoce del dialogo necessario tra diversi soggetti coinvolgendo qualificati stakeholder operanti nei campi dell’architettura,  dello sviluppo legale e normativo, della ricerca, delle tecnologie e, ovviamente, del lighting design. In questo scenario il 25 maggio 2023 a Milano si terrà il nuovo appuntamento de Progettare il Progettista dal titolo  UN ALTRO MODO E’ POSSIBILE : strategie a confronto per un futuro illuminato consapevolmente dove, con la guida dell'arch. Andrea Ingrosso chiamato a moderare l'evento, si confronteranno il mondo della ricerca scientifica (prof. Elena Granata - POLIMI), le centrali di committenza (avv. Alessandra Babighian - INVITALIA), le tecnologie avanzate (ing. Andrea Balzarotti - zetaQlab); l'architettura (arch. Filippo Pagliani - PARK associati); il lighting design (arch. Marinella Patetta - METIS lighting) ed il modo della produzione di apparecchi di illuminazione (dr. Sauro Stacchiotti - iGuzzini)